- Claudio, come ti senti ad essere nominato il nuovo capitano della Royal Parthenope FC, specialmente seguendo le orme di Luigi Cennamo? Pensi di poter affrontare questa sfida?
Sono contento, motivato e sicuro di poter affrontare questa sfida, soprattutto considerando che siamo saliti di categoria. Affrontare squadre più organizzate potrà solo aiutarci a migliorare settimana dopo settimana.
- Quali qualità credi di portare nel ruolo di capitano che beneficeranno maggiormente la squadra?
Mentalità vincente, grinta e qualità in campo. Cercherò di aiutare i ragazzi più giovani a fare gruppo e a giocare come una vera squadra la domenica, evitando individualismi.
- Dove pensi che la squadra debba migliorare quest'anno?
Siamo migliorati tanto in tutti i reparti rispetto all’anno scorso. La sfida principale sarà quella di diventare un gruppo sempre più unito. Al momento, dobbiamo migliorare in difesa e a centrocampo, mentre in attacco dobbiamo collaborare di più, essere più disciplinati e diventare cinici.
- Quale pensi sarà la sfida più grande per te personalmente come nuovo capitano?
Fare gruppo, considerando che rispetto all’anno scorso ci sono molti più stranieri che italiani nella squadra.
- In che modo il tuo approccio alla leadership sarà diverso da quello di Luigi Cennamo?
Sarò sicuramente più determinato sia in campo che fuori rispetto a Luigi, che è sempre stato troppo disciplinato e troppo buono! 😂😂
- Con Luigi che passa a un ruolo di allenatore, come cambierà il vostro rapporto e come pensi di collaborare per portare avanti la squadra?
Il nostro rapporto si baserà su una collaborazione costante, sia giornaliera che settimanale, cercando sempre di migliorare la disciplina della squadra, sia di chi gioca che di chi non gioca. Dobbiamo allenarci meglio durante la settimana e giocare di più la palla la domenica, considerando che abbiamo migliorato tanto la rosa e ci sono tutte le premesse per fare bene.
- La scorsa stagione è stata travagliata con diverse discussioni in campo e cartellini. Con te al timone andrà meglio?
Le discussioni purtroppo sono inevitabili in questo tipo di campionato, viste le situazioni che si creano, ma dovremo essere bravi a limitare certe situazioni, con l’aiuto dei giocatori più esperti sia in campo che fuori.
- Puoi darci qualche insight sui tuoi rituali o routine pre-partita che ti aiutano a prepararti mentalmente e fisicamente?
Non ho rituali o routine particolari. Mi piace scherzare con i compagni nello spogliatoio per tenere la mente libera da pressioni o pensieri. Ma una volta che inizia il riscaldamento, serve massima serietà.
- Quale messaggio hai per i tifosi mentre assumi questo nuovo ruolo di leadership?
Sosteneteci e seguiteci sui social, TikTok e Instagram, visto il gran lavoro che sta facendo Tommy. La squadra segue e legge sempre ciò che viene postato online.
- Guardando avanti, quali sono i tuoi principali obiettivi per la squadra in questa stagione, sia in campo che fuori?
L’obiettivo principale è arrivare tra le prime due in classifica, togliendoci qualche soddisfazione, e cercare l’anno prossimo di fare il salto di categoria. Fuori dal campo, il mio obiettivo è creare una piccola famiglia, un'armonia nel gruppo, che sicuramente aiuterà a migliorare le prestazioni individuali e di squadra.
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- Claudio, how do you feel about being appointed the new captain of Royal Parthenope FC, especially following in the footsteps of Luigi Cennamo? Do you think you can take on this challenge?
I’m happy, motivated, and confident that I can take on this challenge, especially considering that we’ve moved up a division. Facing more organized teams will only help us improve week by week.
- What qualities do you bring to the captain's role that you think will benefit the team the most?
A winning mentality, determination, and quality on the field. I’ll focus on helping the younger players come together and play as a true team on Sundays, avoiding individualism.
- Where do you think the team needs to improve this year?
We’ve improved a lot in every area compared to last year. The main challenge will be to become a more united group. Right now, we need to improve both in defense and midfield, while in attack, we need to collaborate more, be more disciplined, and become more clinical.
- What do you think will be your biggest challenge personally as the new captain?
Building a cohesive group, especially since we have many more foreign players than Italians compared to last year.
- How will your leadership style differ from that of Luigi Cennamo?
I’ll definitely be tougher both on and off the field compared to Luigi, who’s always been too disciplined and too nice! 😂😂
- With Luigi moving into a coaching role, how will your relationship change and how do you plan to work together to push the team forward?
Our relationship will be based on constant collaboration, daily and weekly, always aiming to improve the team’s discipline, both for those who play and especially for those who don’t. We need to train better during the week, and on Sundays, we need to move the ball more than last year, given that we’ve strengthened the squad so much. The potential to do well is definitely there.
- Last season was difficult with various arguments on the pitch and cards. Will things improve with you at the helm?
Unfortunately, disputes are inevitable in this type of league, given the situations that arise, but we’ll need to be smart in limiting certain scenarios, with the help of the senior players both on and off the field.
- Can you share some insights into your pre-match rituals or routines that help you prepare mentally and physically?
I don’t have any specific rituals or routines. I enjoy joking around with my teammates in the locker room to keep my mind free of pressure or worry. But once the warm-up begins, it’s all about seriousness and focus.
- What message do you have for the fans as you step into this new leadership role?
Support us and follow us on social media, TikTok, and Instagram, given the great job Tommy is doing. The team always follows and reads what’s posted online.
- Looking ahead, what are your main goals for the team this season, both on and off the pitch?
The main goal is to finish in the top two, getting a few satisfying results along the way, and aiming for promotion next year. Off the pitch, I want to build a small family, a harmony within the group, which will certainly help improve both individual and team performances.